Attacchi hacker, il 2021 l’anno peggiore della storia
Il 2021 si avvia alla conclusione con una consapevolezza in più: le minacce digitali sono diventate un vero problema, e nessuno si deve sentire escluso.
E questo è vero soprattutto per le aziende, realtà particolarmente colpite da attacchi informatici quest’anno – quello di Kaseya è stato forse il caso più eclatante degli ultimi mesi. L’occasione per fare il punto della situazione ci viene fornita dal Report sulle minacce digitali per il 2022 di Acronis, che fotografa l’andamento del 2021 volgendo lo sguardo a ciò che ci aspetterà a partire dal prossimo gennaio.
“Il cybercrime è un ingranaggio ben oliato“, spiega Candid Wuest di Acronis, “che ha imparato ad avvalersi del cloud e dell’intelligenza artificiale per estendere e automatizzare le proprie attività criminose“. I “vettori di attacco sono sempre gli stessi“, ma “la superficie di attacco è in continua espansione“, come dimostrano i numeri del report. Solo il 20% delle aziende ha affermato di non essere stata colpita da attacchi nel 2021, percentuale decisamente inferiore rispetto a quella dell’anno precedente (32%). E “il 2022 ci riserverà senz’altro nuove sorprese“.